lunedì 10 febbraio 2014

AUTOIRONIA

Penso che la capacità migliore di un essere umano sia l'ironia, autoironia per essere più precisi. La capacità di ridere di se stessi, il non prendersi troppo sul serio., riuscire a sdrammatizzare gli eventi della vita. Secondo me, è la prima cosa che bisognerebbe insegnare ai propri figli per imparare a sdrammatizzare eventi pesanti. Una capacità che necessita di intelligenza creativa, non è la solita battuta cretina ma la tempistica della parola in una determinata azione, vedere se stessi agli estremi del positivo e negativo. L'ironia nella comunicazione è "inversione di senso" cioè la sua apparente contraddittorietà,  una dose di modestia, umiltà e di comprensione dei propri limiti. Ridere, ridere con ironia è un bene prezioso in qualsiasi situazione anche la più tragica, la maggior parte della gente ride degli altri che siano comici o meno ed è incapace di ridere di sè. La psicologia sta studiando gli effetti terapeutici dell'ironia per comprenderne meglio i vantaggi.  La profondità dell'ironia è tanta quanto la profondità  e l'intelligenza della persona stessa.  Le persone con un ego pronunciato difficilmente riescono a ridere di sè, come quelle con una bassa autostima.  L'autoironia richiede di avere un'autostima al "quadrato" proporzionata ai difetti, paure, limiti e contraddizioni. 



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